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Commenti a "Lilith e il lilium"

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Commenti a
Orsola - Genova      05.10.14
Un paragrafo molto bello e interessante mi interessa particolarmente la parte oscura definita luna nera e il male triplicato, potrebbe essere anche definito così Lilith strega, o oggetto del male... bacioni...
Elena De Amici - Montebelluna      24.06.13
Molto interessante. Grazie per queste antiche informazioni così importanti alla nostra vita...
Anna      16.06.13
Molto interessante l'articolo, con un punto di vista ben diverso da quello che ho trovato di solito negli articoli e libri che approfondiscono questo tema!
L'unica cosa che però non mi torna è l'associazione tra "lilith", parola di origine sumeroaccadica e poi associata nell'ebraico a "notte/notturna", con "lilium", che come dici tu è latino... libera interpretazione o ricerca di nuovi significati? :)
Un abbraccio e buon lavoro

Risponde lunadivetro:
È una libera associazione, peraltro non mia. Ma nella "lingua degli uccelli" le libere interpretazioni spesso conducono ai significati più profondi. Il trovare ulteriori correlazioni può arricchire moltissimo un concetto, lasciando la libertà di escludere ciò che non sentiamo in assonanza.
Aldo Cannavò - Genova      19.11.12
La Chiesa Cattolica, al contrario di quanto si afferma in questo sito, non è maschilista né femminista. Considera i suoi fedeli secondo la loro santità, indifferentemente dal loro sesso o tendenze sessuali. Lo dimostra il culto alla Madonna ed alle numerose Sante, ad alcune delle quali dà il titolo di Madre della Chiesa.
Sergio - Torino      06.10.12
Eva offriva solo le mele??? Ma non aveva anche Lei disubbidito l'ordine di non mangiarle.. avendo migliaia di tante altre frutte da mangiare?? In verità Lei fu la prima a mangiarle.. e poi Dio Padre non li abbandonò anzi gli diede la speranza della salvezza... sacrificando sangue innocente per salvarci dalla morte... chiedete a LILITH se lei sarebbe capace di sacrificarsi per noi...

Risponde lunadivetro:
Sergio, forse non hai capito a fondo il senso dell'articolo. Stiamo parlando di simbologia...
Luana - Civitavecchia      14.05.12
Bravissima!!! E' ora che si conosca la differenza tra cattolicesimo e cristianesimo! La tua sottolineatura merita più spazio e quando lo farai avrai il mio plauso. Sono certa che lo farai nel migliore dei modi, come è nella tua natura: "...tanto onesta e tanto bella appare quand'ella altrui saluta..."
C'è ancora molta ignoranza su questi termini e mi ha fatto immenso piacere leggere la tua risposta in merito. La confusione serve a chi detiene il potere temporale! Credo però che i tempi siano maturi per riportare una forma di equilibrio e di conoscenza anche su termini abusati e bistrattati.
Un abbraccio (come sempre) virtuale.

Risponde lunadivetro:
Credo che il cattolicesimo conservi ben poco del cristianesimo originario: tutto ciò che non era conveniente al potere e al dominio delle coscienze è stato seppellito e dimenticato.
D'altronde anche il cristianesimo ha molte sfaccettature - e non tutte accettabili: in fondo fu Paolo di Tarso a "inventarlo"; e sicuramente il suo ispiratore, Gesù Cristo, non sarebbe stato molto contento del lavoro svolto da colui che si pregiava di parlare a suo nome. Il filone del cristianesimo più fedele agli insegnamenti originari, ovvero quello giovannita, è ormai una corrente pressoché sotterranea.
Luana - Civitavecchia      14.05.12
Carissima, come sempre sei eccezionale nell'esposizione e nella sintesi. Grazie per ciò che fai! Guardando i simboli che  la Lilith ha nelle mani mi è venuta in mente l'Ank egizia: simbolo della vita eterna (cerchio) che si prolunga in verticale nelle braccia (asta)... la mente è andata a 8.000-6.000 anni fa l'Era del Toro (quando ancora vigeva il matriarcato), il segno astrologico è governato da Venere: la fecondità, la madre, colei che dà la vita e accoglie come la Terra il seme! Può avvicinarsi al simbolo che venerano in India: il Lingam Yoni, simbolo di fecondità. E' la Madre Terra che offre la sua vita per sostenere gli spiriti incarnati su questo pianeta...e come al solito l'uomo, sentendosi inferiore, deve schiacciare, per emergere! Mi scuso per essermi consentita questo pensiero ma nel leggerti mi è arrivata questa immagine. Grazie di tutto e un abbraccio, anche se virtuale.
Antonella - Milano      14.01.12
Bentrovata Maria Antonietta, prima di lasciare un pensiero ho voluto leggere i vari commenti e, non vorrei essere fraintesa e peccare di superbia, ma quanto è difficile non restare perplesse nel leggere ...Massimo rispetto per le opinioni di ciascuno (tranne a coloro che trasmettono il loro delirio mascherato da arcana formula!??), ma trovo ben distante quello che tu Maria Antonietta hai splendidamente illustrato e quello recepito! OK, transeat, e riconfermo che i tuoi scritti mi attraggono perché traspira la ampia cultura in materia ma sempre nell'onda di chi ha la luce nel cuore. Grazie.
Rachele - Milano      04.01.12
Ciao!! Volevo chiederti una cosa, se mi puoi aiutare...
Stavo cercando notizie su Lilith, e ho visto che spesso viene raffigurata nelle rappresentazioni antiche con due oggetti nelle mani, dei quali però non riesco a trovare il significato o lo scopo!! E' come se fossero dei cerchi con una "barra" orizzontale (non so se riesco a spiegarmi...). Ti mando il link di una pagina, l'ultima rappresentazione la ritrae proprio con questi oggetti.
Grazie mille!!!
http://goddessschool.com/projects/willowrayne/l1fplilith.html

Risponde lunadivetro:
Se qualcuno fosse capace di capire cosa siano effettivamente questi oggetti, avrebbe la soluzione a molti enigmi. Certo, non è detto che nessuno conosca la risposta... ma la nostra curiosità in questi casi non può essere appagata, perché questi oggetti fanno parte di quelle antiche conoscenza che in pochi si tramandano.
Perciò io non posso aiutarti. Posso sapere solo che non si tratta di "oggetti" veri e propri, ma piuttosto di simboli dai significati particolarissimi che, ahinoi, non possono essere alla portata di tutti.
Genova 72      22.10.11
Ciao e grazie mille per approfondire un argomento che mi appassiona molto, e cioè la ri-scoperta del "femminile".
Mi piace molto l'idea che una donna "ribelle" abbia potuto trascorrere gli oceani del tempo ed essere ancora viva.
Secondo te, ci sono analogie tra Lilith e Maria Maddalena?
grazie ancora

Risponde lunadivetro:
Una domanda interessantissima. Certo che vi sono delle analogie, visto che Maria Maddalena non è certo la donna perversa e poi convertita che ci raccontano. Anche Maria Maddalena è simbolo e portatrice del principio femminile, con tutte le sue sfaccettature e anche le contraddizioni. E con tutta la sua potenza, che è ciò che la rende tanto temibile agli occhi degli uomini.
Questo è il motivo per cui la figura di Maria Maddalena è stata stravolta e sporcata: per renderla inoffensiva. Eppure era colei che insegnava l'amore "pulito": pulito certo non nel senso che intendiamo subdolamente oggi, ma inteso come l'amore che pretende il rispetto reciproco. Il rispetto si fonda sulla libertà di entrambi i partner, e quindi anche della donna. La libertà parte dalla fiducia e porta alla fedeltà.
Insegnare significa immettere dei semi vitali dentro la mente e il cuore, modificando le percezioni dell'altro e conducendolo a liberarsi dai pregiudizi. Capisci dunque perché l'immagine di Maria Maddalena sia stata tanto annacquata e distorta? Perché era una donna pericolosissima, non meno di Lilith.
Molto altro ci sarebbe da dire su di lei, ma forse farlo qui non è opportuno.
Kat - Perugia      18.03.11
Cara Luna di Vetro, mi permetto di commentare una tua frase riferita ad Eva: "Sottomessa ma malefica, visto che - sempre secondo l'interpretazione letterale - indusse  Adamo al peccato."
Non condivido questo punto di vista, io piuttosto vedo Eva come lo "strumento" che ha permesso ad Adamo, quindi all'uomo, di liberarsi dalla prigionia nel giardino dell'Eden e dalla schiavitù imposta da un Dio che vuole i suoi figli ignoranti e obbedienti come pecore al macello!
Chi è che tenta Eva con il frutto della Conoscenza? Non a caso è il Serpente!!!
I due furono cacciati e Dio disse loro "andate e riproducetevi" e fu così che nacque l'umanità! Se questa fosse una storia vera e Eva non avesse obbedito al serpente, ora non ci sarebbe nessuno di noi, ma se questa storia è una sorta di allegoria, allora possiamo dire che "il culto della Madre fu cacciato dal Dio degli ebrei, ma il serpente, che è il simbolo della Dea e della conoscenza, sarà sempre qui per noi, per restituirci la luce.

Risponde lunadivetro:
Sono assolutamente d'accordo con te nel contestare l'interpretazione tradizionale. Proprio questo intendevo! Piuttosto, la schiavitù non è imposta da "un Dio", bensì dagli uomini che, come al solito, usano il nome di Dio per giustificare le loro malefatte. Il discorso del GIARDINO DELL'EDEN, poi, merita un approfondimento a parte.
Emidio - Cuneo      14.03.11
Trovo molto interessante quanto scrivi sul mito di Lilith e lo condivido. La tua interpretazione è in linea con le letture più recenti della figura di Lilith. E' ovvio che bisogna decidere, e questa è una scelta personale, se credere all'esistenza di questa figura, che, come tale sarebbe immortale, oppure considerarla un mito, un modo di comunicare un messaggio utilizzando il simbolo.

Risponde lunadivetro:
Lilith è immortale dal momento che è un mito e un simbolo.
Nicole      23.11.10
Bellissimo e illuminante grazie
Liana - San Benedetto del Tronto      28.07.10
Cara Maria Antonietta,
grazie per avermi dato l'opportunità di leggere questo articolo... hai scritto parole molto sagge.
Ti ammiro.
Con affetto Lilly
PS - Stavo per scrivere con affetto fraterno...
ma preferisco il termine da sorella a sorella. Tanto per rimanere nel tema.

Risponde lunadivetro:
Grazie, cara Liana! Spesso le donne sono acerrime nemiche: a volte si accapigliano per inezie, ma soprattutto per gli uomini... Come sarebbe diversa la nostra vita, invece, se potessimo veramente vedere nelle altre donne delle amiche-sorelle-complici piuttosto che delle antagoniste!
Dhavida - Cuneo      14.05.10
Sono sempre stato convinto che il vero "sesso forte" è quello Femminile. Sono contento di essere uomo così  posso apprezzare le Donne in tutta la loro meravigliosa e deliziosa femminilità. Una carissima amica una volta mi ha detto: "se un uomo provasse i dolori del parto, farebbe un figlio e non uno di più". Ecco un motivo tra tanti per essere forti... Grazie a tutte voi
MartyLilith - Verona      27.03.10
Nel completare i dati per inserire il commento ho sorriso: la parola Lilith compare quasi su ogni riga. A questo proposito faccio i miei complimenti all'autrice. Ho "trovato" la mia Lilith e l'ho conosciuta in un momento molto intenso della mia vita e leggere di lei su questo sito mi riempie di gioia: viene messo in luce l'aspetto magnifico di Lilith, che troppo poco ancora si conosce! Non potrebbe esserci stata descrizione migliore! Ancora complimenti e grazie.
Martina
Lilith - Roma      22.03.10
Bellissimo, informatissimo, culturalissimo, femminilissimo... COMPLIMENTI... lo copio, lo diffondo... Ciao

Risponde lunadivetro:
Grazie, ne sono felice!
Euspao - Matera      09.03.10
Non ho molto da dire se non che l'articolo è molto interessante, anche se forse un po' troppo anticristiano, almeno per me.
Comunque, complimenti per la chiarezza di esposizione e per la ricchezza dei contenuti.
Eustachio

Risponde lunadivetro:
Forse anticattolico, più che anticristiano... è diverso. Comunque grazie!
Sandy - Vicenza      10.02.10
Mi è piaciuto molto l'articolo, non conoscevo questa storia e adesso, grazie a ciò che ho letto, ho un po' più di chiarezza; poiché volevo saperne di più, mi chiedevo se potessi darmi qualche suggerimento in merito.
Grazie!

Risponde lunadivetro:
Se vuoi saperne di più dal punto di vista mitologico o letterario, puoi trovare diversi articoli e opinioni sia su Internet che sui libri. Se invece vuoi scoprire come l'archetipo di Lilith sia presente nelle donne, è dentro di te che devi cercare!
Felice Salvatore - Forlimpopoli      17.01.10
Ho una figlia di 4 anni di nome LILITH, stupendo e bellissimo a parte il significato che conoscevo e mi ha affascinato da sempre. Il prete che l'ha battezzata, ignorando e non conoscendo il significato e l'origine di LILITH ha creduto fossimo stranieri.
Felice, maschio ma orgoglioso che al mondo ci siano tante LILITH
Swan - Trieste      15.01.10
E' stato sempre così ribelle un mal stare quando l'imposizione esterna mi costringeva alla resa diventavo una furia se venivo zittita urli furibondi per esprimere il mio pensiero poi ora scopro che esiste Lilith. Grande! Grazie mi sento meglio.
Mario - Roma      15.12.09
Personaggio fantastico, non la conoscevo fino al giorno che una magnifica creatura me ne ha parlato, semplicemente DEMONE. Consiglio a tutti la lettura del libro: Il ritorno di Lilith, di Haddad Joumana...
Silvia - Torino      12.12.09
Bello, una volta mia figlia mi ha paragonata a Lilith. Mi piace un sacco!!!!!
Barbara - Roma      19.11.09
Grazie mille per questo chiarissimo e appassionante articolo. Non sapevo nulla di Lilith ma mi sembra un'ottima e stimolante base dalla quale iniziare la mia ricerca!
Emanuela Torri - Roma      20.10.09
Lilith la conosco da anni... oggi ne ho 47 e rimpiango il periodo che di questa dea ne ero una vera discepola.
Ella è la rappresentazione della libertà dai condizionamenti culturali e di costume che da millenni affliggono il cuore delle donne... prime vittime e carnefici di loro stesse. Riuscire a mantenersi autonome dal modello maschile che ci è stato consciamente ed inconsciamente imposto non è facile, è una lotta continua... se sono solo Lilith mi perdo qualcosa se sono solo Eva altrettanto e quando arriva Adamo!!! la cosa si complica ulteriormente!!!
buone riflessioni a tutte
Riccardo - Guardiagrele      02.10.09
Bellissimo articolo, sintetico e chiaro.
Lilith è portatrice di libertà poiché rappresenta la conoscenza del profondo
Lilith-Iside-Sophia ma anche Artemide-Apollo-Diana
civiltà stellari, cosmiche, il femminile
sconvolte dopo l'ultima glaciazione dall'innalzamento delle acque 8-10 mila anni fa
sostituite nel tempo da nuove civiltà forti, solari, il maschile.
Cercare di superare il limite, integrare la contraddizione nell'unità e superarsi di nuovo, crescere nella luce della forza, creare milioni di mondi...
questa forse è "la dignità dell'uomo"
Oggi noi possiamo essere eroi affacciati alla soglia ancora un po' scura della esperienza interna
pronti a fare un nuovo balzo psichico e proiettarsi nel cosmo
Auguri a tutti i cercatori
Perseo      18.08.09
Interessante... ne ignoravo l'esistenza!
Dai vari commenti mi viene da pensare se non si rischi di invertire le parti?!
In fondo se Lilith è stata "combattuta" (sbagliato o no non mi sento di giudicare) e lei si è trasformata nell'essere opposto la quale era, resto un po' perplesso.
Non me ne vogliate, cerco di saperne di più. Tutto qui.
P.S.: comunque donne (e uomini) con scelta d'indipendenza e/o sottomissione ne ho conosciuti/e

Risponde lunadivetro:
Nessun può prevedere quali meccanismi diabolici scattino in una donna ferita...
Uragano - Torino      28.07.09
Ho sentito questo nome una volta nella mia vita e mi ricorre in testa diverse volte, per questo con curiosità mi stavo documentando su Lilith...
Circa un anno fa mi è capitato di fare un sogno molto particolare vi racconto...
Sto dormendo. Un brivido di freddo mi sale per la schiena, mi sveglio improvvisamente. Sono in un edificio, non importa  che edificio sia o dove si trovi, anche se ho l'impressione di conoscere il posto.  Un altro brivido... ora è caldo e per me è un chiaro segno che sta per succedere qualcosa.  Mi avvio rapidamente verso le scale come se sapessi già cosa devo fare ma in realtà non so ciò che sto facendo. Scese le scale, vedo una porta, la apro e mi ritrovo in un cortile. Questo cortile è ampio e aperto, pieno di piante fiorite, sembra quasi di essere in un quadro con colori indefiniti. Ad un tratto è tutto buio. Guardo dal basso le persone in quest'edificio che appaiono tranquille nel compiere i gesti quotidiani  mentre una giovane donna appoggiata al marmo di una finestra piange e si asciuga le lacrime. Di nuovo quel brivido... sta per succedere qualcosa, ne sono certa. Guardo nuovamente le persone che prima apparivano tranquille adesso appaiono tutte agitate e una donna corre su e giù per il corridoio disperata. Si è alzato un vento impetuoso e freddo che risucchia tutto, terriccio e immondizia, nei suoi mulinelli. Sono spaventata dalla violenza degli elementi  cerco però di calmarmi subito. Tendo le mani verso l'alto e guardo il cielo, ma quello che vedo mi atterrisce: infatti si è materializzata, quasi di fronte a me, un'enorme tromba d'aria che pare muoversi a grande velocità e dirigersi proprio nella mia direzione. Ad un tratto mi accorgo che la tromba d'aria è sopra di me... sento come se entrasse a far parte della mia persona ma non mi reca danni sento solo questo vento che impetuoso mi avvolge  rimango stupita dal fatto che la mia sensazione sia di una carezza delicata e leggera. Improvvisamente svengo. Ora tutto è finito.
QUESTO è IL MIO SOGNO ALQUANTO PARTICOLARE  E NE HO TANTI ALTRI TANTE ALTRE COSE O EPISODI AVVENUTI NON SOLO NEL MONDO DEI SOGNI... 346 6910659 PER CHI HA DOMANDE DA FARMI O RISPOSTE DA DARMI.
Valibella - Roma      04.06.09
Bello, profondo, significativo per noi Donne!! Io mi riconosco in Lilith... rappresenta ogni donna... basta accorgersene!! Grazie del regalo.
Dolce Lilith      15.05.09
Complimenti per il vostro articolo! L'ho trovato qualche settimana fa, mentre cercavo notizie su Lilith... in realtà non sapevo neanche che esistesse, fino al momento in cui il mio parroco, durante una conversazione su voci angeliche e altro, non mi ha definito proprio "Lilith"! Non so se le sue intenzioni fossero di farmi un complimento... comunque l'ha fatto, perché mi ritengo proprio così: libera, fiera e indipendente, in alcun modo sottomessa al potere e volere maschile, seppure molto sensibile e dolce! Grazie ancora per avermi dato l'opportunità di conoscere una così bella figura di donna!
Oratio      12.05.09
Sono un prete. E' sconvolgente il sapere di cose mai sapute pur avendole a portata di mano.
Bellissimo l'articolo. Da giustizia alla donna...
Brava l'autrice.
Filius Lunae - Monterotondo      02.02.09
Cara Antonietta, dalla Bibbia si evince la preesistenza di Lilith nei confronti della 'declassata' Eva (a sua volta preesistente dea dei serpenti e Istruttrice dell'uomo). La prima frase di un uomo nella Bibbia (è significativo!) si riferisce alla donna. E dunque Adamo dice: "questa volta, sì, è carne della mia carne etc". Allora ci fu una precedente moglie di Adamo e questa era un'entità angelica o divina, uno psicologo dirà forse che era l'inconscio profondo di Adamo, dato che l'espressione carne della mia carne indica la stessa natura e la modalità di venire al mondo degli uomini. Successivamente, in pieno profetismo patriarcale monoteista, Isaia citerà Lilith (unica citazione biblica) per denigrarla e demonizzarla.

Risponde lunadivetro:
Se la storia di Adamo, Eva e Lilith fosse vera letteralmente, e non fosse invece - come in realtà è - solo simbolica, allora significherebbe  che Dio, al momento della creazione dell'essere umano, ha commesso una serie di errori... rimediando appunto con la creazione successiva di una donnina sottomessa come Eva. Sottomessa ma malefica, visto che - sempre secondo l'interpretazione letterale - indusse  Adamo al peccato.
Ma io mi rifiuto di credere che Dio abbia fatto tanti pasticci, perché altrimenti dovrei mettere in dubbio ogni altra sua opera.
Penso invece che dovremmo accettare il fatto che tutto il racconto della Genesi sia simbolico, dai molteplici significati (come anche tu accenni), incomprensibile ad uno studio superficiale, e quindi molto spesso travisato. Il problema è che l'uomo ha la presunzione di conoscere tutto di Dio e del suo agire...
Triskel - Siena      02.02.09
Per Duby - Milano. Se davvero ti interessano nozioni riguardanti la Bibbia, potresti cominciare con un'infarinatura di Qabbalah. Ci sono molti siti a riguardo. E l'argomento è allo stesso tempo complesso e interessante.
Tiziana - SA      30.01.09
Splendido articolo... complimenti. Chiarisce l'archè degli eventi senza cadere nel giudizio.
Duby - Milano      12.01.09
Articolo molto interessante, solo che sarei interessato a sapere dove c'è scritto nella Bibbia che praticamente Lilith sarebbe stata la prima moglie di Adamo prima della venuta di Eva?

Risponde lunadivetro:
Nella Bibbia non è scritto da nessuna parte. Si tratta di un antico mito pre-ebraico che non è stato inserito nei cosiddetti libri sacri.
Ilaria - Campobasso      23.12.08
Che bello finalmente qualcuno che come me difende la figura di Lilith... per far capire che non è poi così maligna!
gattaluna_splende_sulnilo - Genova     11.11.08
Mi riconosco in Lilith perché ho imparato a stare in piedi da sola..... ho molto amato.... amo ancora e vivo al di fuori degli schemi spesso assurdi e vigliacchi ma sono sempre stata leale, sincera, profonda sino in fondo nel bene e nel male..... NON CREDERO' MAI CHE LILITH FOSSE UN DEMONE.... era solo una donna forte e coraggiosa.
Orsolupo     09.10.08
...bellissimo articolo, mi ha aperto il cuore facendomi sentire quanto è forte e bella questa consapevolezza: in ogni uomo c'è una parte di donna e viceversa, gretti coloro i quali non avvertono questa energia che fa dell'umano un essere meraviglioso... Quando un maschio accetterà questo lato a lui oscuro potrà amare veramente una donna e infine amare se stesso.   
PS. sono fondamentalmente di sesso maschile e adoro le donne
Lawliet      07.10.08
Stavo navigando in internet alla ricerca di informazioni su Lilith, personaggio che mi ha incuriosito moltissimo (di cui sono venuta a conoscenza facendo ricerche sui vampiri) e mi sono imbattuta in questo articolo, trovandolo davvero molto interessante. Ero certa, ormai, che il nome di Lilith fosse associato sia ad un demone che alla figura della donna emancipata, e con questa lettura ne ho avuto l'ennesima conferma.
Mi sa, però, che solo noi donne (ed alcuni uomini dalla "mentalità aperta") possiamo capirne il vero significato.
Forse sono ancora giovane per pensarci, ma ponderavo di chiamare un giorno, se dovessi averne una, mia figlia Lilith. Il punto è: anche lei verrà denigrata e scacciata come un "demone"? Sarebbe abbastanza forte da capirne il vero significato e la sua magnifica bellezza?
Complimenti ancora.

Risponde lunadivetro:
Le donne sono già prese di mira in tutti i sensi... più di così forse non è possibile. Perciò ognuna di noi dovrebbe avere il coraggio di sfidare pregiudizi e prepotenze, ma soprattutto l'ignoranza.
Come può una donna essere considerata un "demone", se è tanto desiderata proprio dall'uomo che le dà questa definizione? E allora l'uomo che cos'è? La doppiezza di questo modo di pensare mostra dove si trova la sorgente del concetto stesso di "demonio".
Il verduraio      22.09.08
Splendido articolo.
Le donne sono la luce di ogni rivoluzione.
Okki-blu      20.09.08
Molto interessante.
Mi piacerebbe essere autorizzato a pubblicarlo sul mio sito
grazie

Risponde lunadivetro:
Certo che puoi farlo, purché citi la fonte: autrice e sito. Grazie a te!
Phoenix      19.09.08
E' un articolo molto bello.
Mi irrita profondamente vedere come l'ignoranza degli uomini distrugga la nostra libertà oltre che la loro poiché rifiutano il loro lato femminile e sensibile, intrinseco in ognuno.
Oltre il fatto che ci troviamo in una società che "abolisce" l'essere femminile così com'è e lo rende succube dei desideri maschili, costantemente soggiogato ad un falso e crudele potere.... tutte noi, sorelle, dobbiamo farci forza e combattere costantemente a testa alta perché noi siamo donne libere e, a differenza dell'uomo, noi siamo integre perché abbiamo accettato ogni lato di noi stesse compresa la nostra parte maschile e, quindi, siamo più forti.
Adamo - Eden      15.09.08
Bisogna rimettervi la museruola e il guinzaglio cagne impure e perfide arpie.
"Moltissime donne, sono simili al cancro, entrano sempre in punta di piedi e dopo aver succhiato il sangue come i vampiri, si trasformano in metastasi"
+++++++
« La sua casa sprofonda nella morte,
Ed il seguirla porta alle ombre.
Tutti coloro che la seguono non possono tornare
E trovare ancora le vie della vita. »
Senoy, Sansenoy e Semangelof

Risponde lunadivetro:
Il guaio maggiore dell'Italia è che hanno chiuso i manicomi, lasciando in giro dei matti pericolosi.
Fiorediluce      04.07.08
Bellissimo ed interessante scritto sulla saggezza l'intuito e mondo femminile... ancora una volta purtroppo dominato e schiacciato dall'uomo...
...la forza delle donne la loro magia risiede sempre nel profondo ed ognuna di noi sa quando arriva il tempo per farla rinascere a nuova luce...
...un abbraccio a tutte coloro che senza paura sfidano quotidianamente il mondo degli uomini fiere di essere e di apparire senza doversi piegare a meccanismi gretti e mediocri....
Lilith - Rieti      21.09.07
Principessa dei demoni succubi, Lilith è la più antica delle diavolesse, la prima. È l'incarnazione del vento e della polvere, era molto nota ai sumeri e ai babilonesi che abitavano le terre della Mesopotamia (come dea della lussuria).
Le tradizioni sostengono che al sesto giorno Dio creò l'uomo, Adamo, da un impasto di argilla e polvere e dallo stesso impasto creò la donna, Lilith, e la affiancò a lui. (il nome Lilith da Lilitu, che significa "spirito del vento").
Non sopportando più i soprusi di Adamo e ferita dal suo comportamento lo abbandonò, lasciò il paradiso e fuggì attraverso il deserto, sulle rive del Mar Rosso. Nonostante le ire divine affrontò la solitudine. Ma Dio si pentì di averla scacciata e mandò tre angeli a prenderla. Questi la trovarono che amoreggiava nel fiume con Asmodeo (demone della lussuria e dell'ira, tanto da essere noto come "il distruttore", Asmodeo è uno dei demoni più antichi e faceva originariamente parte dei serafini, la classe angelica più elevata e vicina a Dio. Principe dei demoni secondo gli ebrei, che lo chiamavano Asmodai e lo consideravano a capo degli Shedim - esseri intermedi paragonabili ai nostri folletti - Nella demonologia medievale è specializzato nelle scienze matematiche e meccaniche e comanda settantadue legioni di demoni. E' uno dei sette re dell'inferno.) e generava dei demoni minori quali Lilin, Rouchin e Shedim, e si rifiutò di tornare perché troppo adirata. Così venne creata Eva e Lilith, colei che volava nella notte, ne divenne la regina, se ne andava in giro a strangolare i bambini nelle culle e a torturare gli uomini dopo incredibili amplessi per poi ucciderli.
Citata da Isaia (34, 14), nella Cabala Lilith è il demone del venerdì, ed è raffigurata come una bellissima donna dai capelli lunghissimi e scuri e dagli occhi profondi, nuda dalla vita in su, e dalla vita in giù il corpo di un serpente.
Molti anni fa uno studioso cominciò a sostenere la teoria che la terra avesse una seconda luna, la Luna Nera visto che era come un buco nero che  catturava la luce ma non la rilasciava, tanto che l'astrologo Sepharial le diede il nome Lilith.
Lilith rappresenta sia il principio che rende liberi e autonomi, sia la forza cieca e demoniaca.
Ora, questo mio non è vano vessillo di protesta, ma veritiera indignazione nel vedere che la conoscenza del mito è inesatta. Questo mito (se di mito si tratta) solca il sentire. Chiedo scusa del mio orgoglioso ed egoista sfogo...

Risponde lunadivetro:
Cara amica,
è molto facile fondare le proprie "conoscenze" sulle versioni più recenti dei miti (che si trovano dappertutto). Ben diverso - e sicuramente più utile - è andare alla ricerca di ciò che i miti furono in origine. Se tu veramente fossi stata capace di ricerca approfondita e onesta, avresti saputo che Lilith era in origine protettrice dei neonati nella culla, e che solo la cieca prepotenza patriarcale l'ha trasformata in una strangolatrice, creando insieme a lei un esercito di fantomatiche diavolesse, che sono molto utili a chi ama vivere in compagnia dei demoni.
Ora, se il tuo indignato sfogo ti ha fatto stare meglio, mi fa piacere; assai meno piacere mi fanno i riti che pratichi.
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