Isole di nessuno - I suoni del vento e del mare
Eventi
ISOLE DI NESSUNO
I SUONI DEL VENTO E DEL MARE
4 settembre 2021 h. 21
Auditorium Comunale - ARZACHENA
con
KEVUAN
MAURO MIBELLI
ANTONIO MELONI
PAOLO BRANDANO
PEPPE ALBANESE
NICOLE RUZZITTU
presenta
MARIA ANTONIETTA PIRRIGHEDDU
suono e luci
ANDREA PICA
PIER SINI
(dalla presentazione a cura di Maria Antonietta Pirrigheddu)
...La serata si situa all’interno del Summer Festival 2021; e già dal titolo possiamo intuire che ci trasporterà in luoghi di incanto e di magia, in un tempo dove il tempo non c’è: quello delle nostre radici. Uno spazio dove ciascuno può dire: Ogni luogo è casa mia.
«I suoni del vento e del mare» gode della direzione artistica di Mauro Mibelli, e punta a mettere in luce il patrimonio culturale di due isole gemelle: la Sardegna e la Corsica. Attraverso la musica, stasera andremo alla scoperta di relazioni, assonanze e influenze che collegano le nostre terre non solo all’area mediterranea, ma anche a quella celtica e irlandese.
Ma la Sardegna e la Corsica, in particolare, si riconoscono da sempre figlie di una stessa Madre. Come diceva una vecchissima canzone corsa:
Le nostre due isole belle
hanno lo stesso mare e lo stesso aroma.
Sono le due sentinelle
che montano la guardia in faccia a Roma.
Noi abbiamo avuto in sorte una tradizione ricchissima. Con la musica e con la parola i nostri antenati segnavano, e tramandavano la memoria, di ogni passaggio della loro esistenza. Soprattutto di quella quotidiana. Raccontavano il momento della festa, della gioia, del rito, la celebrazione della fede e delle ricorrenze; ma anche della solitudine, dei viaggi, del mare, dell’unione profonda con gli elementi naturali, con l’acqua, con la vita stessa.
Ecco perché la Sardegna e la Corsica non parlano solo la lingua del folklore. Qui c’è molto di più! Noi siamo i depositari di una cultura ancestrale, unica. E la respiriamo ancora quando ci guardiamo attorno, quando ci soffermiamo a guardare i nostri paesaggi, le pietre, i nuraghi, i dolmen, le domus de janas, le chiese antiche...
Le nostre musiche, i canti, i balli sono rimasti immutati nei secoli. E la nostra grande fortuna è che abbiamo ancora oggi numerosi artisti capaci di attingere a quest’arte ereditata senza perderne neppure un frammento, anzi arricchendola.
Così, stasera andremo ad incontrare civiltà mitiche ma ancora vive. La chiave di volta sarà l’emozione: perché solo l’emozione, molto più della ragione, può farci penetrare nel cuore pulsante della nostra terra, può farci capire questa cultura che è potente e poetica allo stesso tempo.
A condurci in queste armonie sarà anzitutto il nostro ospite d’eccezione, Kevuan, franco-corso. Kevuan è un chitarrista finger style conosciuto a livello internazionale. Tra l’altro cura la direzione artistica di diversi festival musicali in Francia.
Ci immergeremo poi nel progetto di Mauro Mibelli, “Free Folks”. Mauro suona chitarra e mandoloncello. Con lui ci saranno il percussionista calabrese Peppe Albanese; il fisarmonicista e pianista Paolo Brandano; la giovanissima interprete Nicole Ruzzittu. Al flicorno Antonio Meloni, direttore dell’orchestra di Berchidda.
Le musiche sono scritte proprio da Mauro e saranno affiancate da alcune composizioni tradizionali di Corsica, Bretagna e Sardegna. Dunque vi auguriamo buon viaggio tra i suoni del vento e del mare!