Una serata dedicata all'incontro tra culture del Mediterraneo
Rassegna stampa
![]() Lunedi 13 settembre 2021 |
"I suoni del mare" stregano Arzachena
Tutto esaurito per la serata dedicata all'incontro tra culture del Mediterraneo
ARZACHENA. L’incontro tra le diverse culture del Mediterraneo funziona e, nonostante il tempo incerto di questi giorni, il progetto musicale "I suoni del vento e del mare, edizione 2021" ha riscosso un grande successo. Tutto esaurito (pur con le limitazioni antiCovid) l'auditorium comunale di Arzachena, dove per motivi meteorologici è stata spostata la location originariamente prevista nel suggestivo piazzale della chiesa di Santa Lucia.Diverse culture e anche diverse lingue, così ha presentato in italiano e gallurese la serata la scrittrice e attrice tempiese Maria Antonietta Pirrigheddu. Ha aperto la manifestazione il musicista croato-francese-corso, Kevuan che con la sua chitarra ha proposto un repertorio di brani originali molto apprezzato dal pubblico presente nell’auditorium comunale.La seconda parte del concerto ha visto protagonista il musicista e compositore Mauro Mibelli che ha presentato una serie di brani originali cantati in varie lingue (sardo, spagnolo, corso, inglese e portoghese), affidati alla splendida voce di Nicole Ruzittu.Le musiche sono state eseguite dai musicisti Paolo Brandano alla fisarmonica, Peppe Albanese alle percussioni e Antonio Meloni al flicorno. Oltre naturalmente lo stesso Mauro Mibelli, anima del progetto, alla chitarra e al mandoloncello. Ben tre bis sono stati richiesti a gran voce dal pubblico presente a testimonianza della bontà del progetto.Tutta la parte tecnica e audio è stata curata dal musicista Andrea Pica, mentre le luci affidate a Pier Sini.La manifestazione, promossa dall'amministrazione comunale di Arzachena (assessorato alla Cultura), ora ambisce a diventare un appuntamento annuale per promuovere Arzachena come culla delle culture diverse (la Gallura, ma anche la Corsica, la Spagna, i paesi del nord Africa) che si affacciano nel Mediterraneo.