angelo 1 Vehuiah

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1. ANGELO VEHUIAH

VOLONTÀ

È un fuoco che non richiede sforzo, perché arde spontaneamente. Sta alla base di ogni progresso, di ogni trasformazione, di ogni nuovo inizio. Guida le scelte e gli eventi senza che le si possa opporre resistenza,

anche quando la mente decide diversamente.

La volontà è la forza di essere e di esserci. Essere dove? Nella vita! È il riconoscersi individuo pur essendo una parte integrante del Tutto. Esserci significa partecipare consapevolmente, interagire, sentire, gioire di ciò che si vede e di ciò che si è. Significa prestare attenzione alla propria esistenza, ma anche sapersi chinare

verso coloro che non riescono a scorgere le luci della vita.

Vehuiah è un "pensiero divino" messo a disposizione dei nati da 0° a 5° Ariete (dal 21 al 26 marzo circa).
Secondo la Tradizione, questi sono i suoi doni:

Ambizione. Ferma volontà nel raggiungere gli obiettivi prefissati.

Capacità di abbattere gli ostacoli e di superare i propri limiti, fino a ottenere risultati eccellenti.
Energia, perseveranza, velocità di pensiero.
Forte impulso a creare, a fare e a trasformare.
Attitudine per le arti e le scienze.

Il dono dell'angelo è un'inclinazione, una tendenza, e può essere accettato o non preso in considerazione: siamo liberi di scegliere cosa fare del nostro potenziale.

Anche se di solito ne conosciamo uno soltanto, gli angeli di nascita sono tre e si possono individuare in base al momento in cui veniamo al mondo. Indagare i loro doni e le loro caratteristiche ci dà una stupenda chiave di lettura del nostro modo di essere.

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Vav - He - Vav

Le tre lettere che compongono il Nome di Vehuiah sono contenute, insieme al Tetragramma, in questo versetto:

«Ma tu, Signore, sei mia difesa,

tu sei mia gloria e sollevi il mio capo»

(Sal. 3,4)

Testi di Maria Antonietta Pirrigheddu © Proprietà letteraria riservata