Vai ai contenuti

angelo 35 Chavaquiah

72 angeli
35. ANGELO CHAVAQUIAH
Le tre lettere del Nome di Chavaquiah

RICONCILIAZIONE

Ogni cosa esistente è concatenata all’altra ed esiste in funzione dell’altra, in quella mirabile rete che chiamiamo “Ragnatela Universale”. La distanza percepita è solo illusoria, perché ogni vita sconfina nell’altra. Possiamo dire addirittura che noi siamo ciò che ci circonda, nell’Alto e nel Basso.
La Riconciliazione è quella consapevolezza che conduce a ri-unirsi liberamente alla vita, al mondo, ad ogni creatura conosciuta o sconosciuta. Ma non ci si può riconciliare col resto dell’universo se non ci si è prima pacificati con se stessi, ritrovando e accogliendo le parti rinnegate di sé.
Chavaquiah è un "pensiero divino" messo a disposizione dei nati da 20° a 25° Vergine (dal 13 al 18 settembre circa).
Secondo la Tradizione, questi sono i suoi doni:
Capacità di lottare per liberarsi e liberare il prossimoda limitazioni e oppressioni.
Generosità. Forte senso del dovere.
Facilità nel comprendere i punti di vista altrui.
Desiderio di vivere in pace con tutti; attitudine al perdono.
Capacità di prendersi cura delle proprie relazioni.
Predisposizione a guidare e ad offrire insegnamenti di vita.
Volontà di riconciliarsi col proprio passato, riportando armonia dentro di sé.
Il dono dell'angelo è un'inclinazione, una tendenza, e può essere accettato o non preso in considerazione: siamo liberi di scegliere cosa fare del nostro potenziale. Anche se di solito ne conosciamo uno soltanto, gli angeli di nascita sono tre e si possono individuare in base al momento in cui veniamo al mondo. Indagare i loro doni e le loro caratteristiche ci dà una stupenda chiave di lettura del nostro modo di essere.
Vuoi saperne di più? Contattami. Ne resterai sorpreso e affascinato.

talismano angelo Chavaquiah Lunadivetro
Kaf - Vav - Quf
Le tre lettere che compongono il Nome di Chavaquiah sono contenute, insieme al Tetragramma, in questo versetto:
«Amo il Signore perché ascolta
il grido della mia preghiera»
Testi di Maria Antonietta Pirrigheddu
© Proprietà letteraria riservata
Torna ai contenuti