angelo 65 Damabiah
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65. ANGELO DAMABIAH
SORGENTE INTERIORE
Una coppa traboccante in cui viene versata continuamente acqua pura, dalla quale attingere per dissetarsi e per offrirne: questo diviene l’uomo, quando permette alle sorgenti interiori di sgorgare in lui. L’immagine del Graal, il leggendario calice di cui parlano diverse tradizioni, lo descrive perfettamente. Per attingere a questa sorgente, situata nelle altitudini del proprio essere, occorre anzitutto non aver paura di allontanarsi dalle acque stagnanti dove troppo spesso restiamo impantanati. È necessario non temere l’ignoto, soprattutto quando si presenta sotto forma di idee e consapevolezze nuove. Talvolta la novità affonda le sue radici in conoscenze antiche, talvolta conduce a specchi d’acqua nei quali forse nessuno si è ancora immerso. Il Sapere Universale riversa le sue gocce nella coscienza di chi sa accoglierle ed è disposto a divulgarle.
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Damabiah è un "pensiero divino" messo a disposizione dei nati da 20° a 25° Acquario (dal 9 al 14 febbraio circa).
Secondo la Tradizione, questi sono i suoi doni:
Facilità di contatto con il proprio mondo interiore.
Aspirazione alla conoscenza e all’approfondimento. Capacità di accettare idee, possibilità, concetti nuovi.
Desiderio di mettere a disposizione del prossimo quanto si è acquisito.
Facoltà di governare i propri sentimenti, nonostante la loro intensità.
Diplomazia. Anelito alla libertà.
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Il dono dell'angelo è un'inclinazione, una tendenza, e può essere accettato o non preso in considerazione: siamo liberi di scegliere cosa fare del nostro potenziale.
Anche se di solito ne conosciamo uno soltanto, gli angeli di nascita sono tre e si possono individuare in base al momento in cui veniamo al mondo. Indagare i loro doni e le loro caratteristiche ci dà una stupenda chiave di lettura del nostro modo di essere.
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Dalet- Mem - Bet
Le tre lettere che compongono il Nome di Damabiah sono contenute, insieme al Tetragramma, in questo versetto:
«Volgiti, Signore, fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi»
Testi di Maria Antonietta Pirrigheddu © Proprietà letteraria riservata | ||
