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L'attività di «Essere cittadini» privilegia l'ambiente

Rassegna stampa

Venerdi 4 marzo 2011
Il vicesindaco Monteduro interviene all'assemblea del comitato civico su fontane e biomasse
L'attività di «Essere cittadini» privilegia l'ambiente
TEMPIO.
La salvaguardia dell'ambiente, con particolare riferimento ai progetti sulla realizzazione di impianti a biomasse e al periodico controllo della potabilità delle fontane pubbliche, sono stati i principali argomenti affrontati nell'assemblea del comitato civico "Essere Cittadini", tenuta all'Exme. Una lettera del comitato all'amministrazione comunale, in cui si chiedevano delucidazioni sullo stato di potabilità delle fontane pubbliche (in particolare sulla cadenza e gli esiti dei controlli sanitari effettuati sull'acqua), ha spinto il vicesindaco Gianni Monteduro (foto) a intervenire, spiegando che a breve avrà un incontro con la Asl per definire le modalità di intervento. Ha assicurato inoltre l'impegno per il reperimento dei fondi necessari per l'estensione dei controlli a tutte le sorgenti del territorio e per l'affissione di bacheche con date e esiti delle analisi.
   Si è poi passati al rendiconto delle attività svolte dal Comitato nell'ultimo periodo, in primo piano il massiccio intervento contro la realizzazione a pochi chilometri da Buddusò di un impianto a biomasse che si teme possa diventare un inceneritore per i rifiuti. Dopo aver aiutato i cittadini contrari a creare un apposito comitato e a organizzare un convegno, nel quale sono intervenuti Maria Antonietta Pirrigheddu, una delle animatrici di "Essere cittadini", e lo stesso Monteduro (che aveva già guidato la campagna contro un contestato impianto che doveva sorgere a Tempio) hanno informato la gente sui pericoli che l'operazione nascondeva, indirizzando il voto contrario nel referendum.
   Deliberato all'unanimità di concedere l'aiuto del comitato a chi è contrario all'installazione di 80 pale eoliche nel versante tempiese del monte Limbara, a Balascia: occorre prima che la Regione accerti l'impatto ambientale. L'assemblea ha proposto di contattare Comune e Asl per chiedere quali strumenti vogliano mettere a disposizione per valutare la qualità dei servizi.
(Valentina Cancedda)
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