La bella stagione in prosa della Pirrigheddu
Rassegna stampa
![]() Giovedi 4 gennaio 2007 |
La strepitosa carriera letteraria
di Maria Antonietta Pirrigheddu

di Giuseppe PulinaTEMPIO. Sarà per il nome regale che dalla nascita le è stato assegnato, ma chi la conosce sa bene che lei, Maria Antonietta Pirrigheddu, è una che per l'arte e la letteratura perde letteralmente la testa. Tanto che oggi può essere considerata una delle scrittrici emergenti della scena letteraria isolana. La scrittrice tempiese è in un certo senso ancora agli esordi, ma il suo nome sta scalando i vertici delle graduatorie di numerosi concorsi letterari nazionali. Solo negli ultimi giorni le sono stati attribuiti ben tre diversi premi.Il vero merito non sta però nel titolo in sé, ma nella sopraggiunta consapevolezza della scrittrice tempiese di poter vendere bene le proprie qualità. Vincere un concorso letterario significa infatti entrare nel giro di una competizione dura, secondo le regole di una sfida che rende insindacabile (e perciò tanto più difficile da digerire) il verdetto delle giurie. Grazie a uno dei suoi racconti, «Le parole assassine», la Pirrigheddu si è aggiudicata il 1° premio del concorso «Granelli di parole» indetto dalla casa editrice Kimerik. E sarà proprio la Kimerik, casa editrice messinese, a pubblicare il racconto in un volume dedicato alla scrittrice gallurese.In una bella edizione patinata finirà anche il racconto ispirato ad un antico mito con il quale Maria Antonietta Pirrigheddu ha ottenuto il secondo posto nella sezione riservata alla narrativa della Biennale Internazionale di Giano Vetusto, piccolo centro del casertano che inizia a farsi conoscere anche in campo letterario. Chi legge poi le motivazioni della giuria scopre che questa ha tergiversato non poco prima di definire la graduatoria finale. Segno che il primo premio è stato sfiorato e, come avrebbe fatto capire qualche giurato, mancato per un'inezia.La bella stagione letteraria della Pirrigheddu non finisce, comunque, qui. Un altro racconto (genere per il quale si sta dimostrando portata), classificatosi tra i primi dieci di un altro concorso, sarà inserito in un'antologia della casa editrice I fiori di campo. Nell'elenco dei riconoscimenti si potrebbero includere inoltre anche quelli (e non sono pochi) ottenuti nell'isola.