Il successo del Premio letterario Città di Olbia
Rassegna stampa
sabato 20 dicembre 2014 |
Premio letterario città di Olbia,
successo per una prima Edizione…… ad arte!
OLBIA - Si è conclusa poco dopo le h.20.00 la serata di premiazione dei finalisti al Premio Letterario Città di Olbia, ieri al suo battesimo con il padrino Marco Ronchi, nei locali della Biblioteca Simpliciana di cui è Direttore, dove una giuria di qualità ha decretato i nomi dei vincitori, con rigore e senza buonismi di circostanza.La serata è stata diretta dalla elegante semplicità di Daniela Astara, volto giornalistico di Cinque Stelle, che ha rivelato i nomi dei vincitori: il primo premio della sezione racconti brevi in italiano, consegnato dal Sindaco Gianni Giovannelli, è stato vinto da Ignazio Sanna con “La Fabbrica del ghiaccio”, apprezzato per il linguaggio asciutto e la trama rivolta al mondo degli umili, spesso considerati strambi, come il protagonista “Agostino Lu Maccu”. Il secondo posto è andato a Maria Giovanna Langiu con “Ascolta la tua voce”, che durante la premiazione si è autodefinita “Confusa e felice”. Terzo classificato Giovanni Manna con “Immagina domani”.
Tra la magia dei delicati intermezzi musicali di Francesco Pilu, le parti dei brani vincitori sono state lette, o meglio interpretate volta per volta da Claudio Laconi, Marcello Sorba e Maria Teresa Inzaina. Premiati anche i vincitori della sezione racconti brevi in gallurese dalla Presidente della Commissione cultura Dott.ssa Liliana Pascucci: primo premio a Maria Antonietta Pirrigheddu con “La scattula”, a seguire il secondo posto di Domenico Battaglia con “A risposta….und’u’entu” , mentre il terzo posto è andato a Angelo Contini con “Li conti torrani sempri”; segnalato dalla giuria, il racconto di Giovanni Pirredda con “Lu sangu no è èa” .Nessun vincitore per la sezione giovanissimi né per la quella in logudorese; segnalato comunque il racconto breve “Amore e Ballos” di Gesuina Scanu e per la sezione racconti brevi in italiano segnalati anche “Evelin” di Andrea Carboni, “Una luce su Tavolara” di Sebastiana Demuro ed infine “I ricordi” di Maria Luana Farina. I brani vincitori faranno parte di una raccolta antologica e verranno inseriti nel sito del Comune in una sezione apposita.(Elena Mascia)