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Una illogica idea di superiorità

Spicchi di luna
UNA ILLOGICA IDEA DI SUPERIORITÀ

  Siamo davvero certi che l'essere umano sia il culmine della creazione, l'anello principale della catena dell'esistenza?
  In una catena, ogni anello sostiene l'altro, e l'equilibrio è dato dalle intersecazioni. Se ne cade uno, la catena si spezza. Così è per la vita. Come potrebbe sopravvivere un uomo senza alberi e piante? Cosa sarebbe senza gli animali? Eppure qualcuno è convinto che l'essere umano sia "superiore", come insegnano una certa scienza e un certo tipo di religione. Quella della superiorità umana è un'idea foriera di tutti i danni possibili, ma anche illogica: perché se ogni cosa è indispensabile all'equilibrio del sistema-esistenza, nessuna cosa può essere superiore o inferiore all'altra, visto che se venisse a mancare il sistema stesso crollerebbe.
  Se un qualcosa è in equilibrio, tutto ciò che lo regge è indispensabile. Così, se mancasse un elemento, la vita finirebbe. Dovrebbe essere scontato dirlo, eppure se ci guardiamo attorno ci rendiamo conto che non è affatto così. Forse l'unica cosa che potrebbe mancare senza fare danni sarebbe proprio l'uomo, il presunto vertice. Anzi, l'ultimo anello della catena. Tutto il resto non può permettersi di sparire: piante, animali, pietre, pianeti, stelle. La bellezza - che è l'elemento più evidente - cela l'indispensabilità di ciascuna cosa. Ecco perché tutto è sacro. Forse, arrivati al punto in cui siamo, saremo finalmente costretti a ricordarcelo.
(M. Antonietta Pirrigheddu)
Cubo di Metatron
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