Incontro in poesia: il ricordo di Salvatore Masoni

11 novembre 2016

Correre cielo è il libro di poesie di Mariella Masoni, pagine scritte con la sensibilità e la gioia per la vita che l’anima gentile e allegra di questa scrittrice, tempiese e sassarese, ha scritto qualche anno fa e che domani, in occasione della data di nascita del padre Salvatore, ha voluto presentare con una festa di parole e di musica. Mariella, cugina fantastica e quasi irreale in un mondo spesso vestito di aridità e infelicità, è stata per me una goccia di sangue da autoemotrasfusione. Plasma di gioia e vero attaccamento alle sue origini galluresi (il padre era tempiesissimo!), Mariella sa scrivere intingendo la sua penna nel cielo che lei vede correre, quella bellissima cappa di nuvole e strade in cui sa ritrovare la sua serenità e il suo amore per la vita. Ho avuto il suo libro qualche giorno fa e ne ho letto, più corretto dire assaporato, ogni respiro.

"Battiti di nuvole sognano tumulti di cielo feriti di luce. Tuffi e voli librano, ansimano di piean nel godere natura. Penetra forza di vita e gemiti urlano appagati di tuono. Così vedo il cielo amare la terra…" (Il mio giorno)

La bellezza che diventa inchiostro e dipinge traiettorie che donano al lettore quel senso di quiete e di pensiero che addolcisce la turbolenza del quotidiano. Come non amare queste parole? Come non sentirle dentro alla pari di un cuore che pulsa e fa vivere?

Il libro, ricordo di Salvatore, uomo che ho amato e che amo ancora, come una sorpresa di cui poco ho potuto godere, quel tanto che basta però ad accucciarlo nel mio deposito  dove depongo i ricordi che non ingialliscono mai.

Ti lega un nome,

strana alchimia di un mondo che ora è anche tuo,

strombazzare frenetico di rimpianti e dolcezza,

si sprecano e si perdono,

le tante, troppe, occasioni mancate.

Il ricavato della vendita del libro Correre Cielo di Mariella Masoni andrà tutto all’associazione Amici di Monica dell’amica Paola Scano.