angelo 26 Haaiah

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26. ANGELO HAAIAH

TALENTO POLITICO

È l’attitudine a interessarsi alle vicende umane e a portarvi equilibrio e conoscenza, aiutando gli uomini a vivere nella Legge Divina. Ma saper comprendere di cosa ha bisogno il prossimo significa anzitutto scoprire di cosa abbiamo bisogno noi stessi. La prima "città" che dovremmo imparare a governare, infatti, è quella interiore.

Haaiah è un "pensiero divino" messo a disposizione dei nati da 5° a 10° Leone (dal 29 luglio al 2 agosto circa).

Secondo la Tradizione, questi sono i suoi doni:

Attitudine per la politica, intesa come ricerca del bene comune.

Capacità di portare armonia in se stessi e nella società.

Forte senso di giustizia. Finezza e diplomazia. Ottima comunicativa.

Lungimiranza. Capacità di comprendere il proprio tempo.

Grande energia, forza interiore, coraggio. Doti organizzative e senso pratico.

Il dono dell'angelo è un'inclinazione, una tendenza, e può essere accettato o non preso in considerazione: siamo liberi di scegliere cosa fare del nostro potenziale.

Anche se di solito ne conosciamo uno soltanto, gli angeli di nascita sono tre e si possono individuare in base al momento in cui veniamo al mondo. Indagare i loro doni e le loro caratteristiche ci dà una stupenda chiave di lettura del nostro modo di essere.

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He - Alef - Alef

Le tre lettere che compongono il Nome di Haaiah sono contenute, insieme al Tetragramma, in questo versetto:

«T'invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi;

custodirò i tuoi precetti»

(Sal. 119,145)

Testi di Maria Antonietta Pirrigheddu © Proprietà letteraria riservata